Roccuzzo dalla Sicilia ad X Factor: «Il “no” di Emma mi ha insegnato tanto, ho capito che la gente si vuole emozionare»

La sua eliminazione ad X Factor 2020 alle “Last Call” da parte di Emma Marrone ha sollevato un polverone sui social difficilmente prevedibile. Addirittura, è partita una petizione sul web per cercare di farlo tornare a competere nel talent. Giuseppe Roccuzzo, siciliano doc che vive a Luino, in provincia di Varese, dove lavora come cameriere per mantenersi, ha stregato tutti con la sua voce.

Il suo sogno è sempre stato quello di sfondare nel mondo della musica, un mondo in cui è nato. E per provare a realizzarlo ha deciso di misurarsi con altri talenti ad X Factor con un solo pensiero in testa, la musica appunto.

«Non mi sono mai avvicinato realmente alla musica – racconta -, in questo mondo ci sono nato. Mia madre canta, mio padre suona la chitarra, mia sorella suona il basso. Quindi è una passione che nella mia vita c’è da sempre».

Nonostante ciò, non tutti hanno sempre approvato il percorso scelto da Giuseppe. «Mio nonno, per esempio, non ha mai accettato questa mia scelta e non credo cambierà idea a 90 anni – scherza -. Anzi, mi ha sempre detto di trovarmi un lavoro serio perché con la musica non avrei mai concluso nulla. Fondamentalmente io sono sempre stato un insicuro, complici anche le critiche negative che mi sono state fatte all’inizio di questo percorso. Dopo l’esperienza ad X Factor, però, ho sentito di aver conquistato qualcosa. E, soprattutto, ho capito che c’è tanta gente che si vuole emozionare con la musica».

Sicuramente ha conquistato i fan, che hanno lanciato una petizione per un suo reintegro nella competizione. «La storia della petizione è incredibile – ammette emozionato Roccuzzo -. Il fatto che della gente si sia battuta per farmi tornare ad X Factor mi ha fatto enormemente piacere, ne sono davvero grato».

La voce di Roccuzzo ha colpito tutti, anche i giudici di X Factor, Emma compresa, a prescindere dall’epilogo. Il cantante, però, ha un percorso artistico che parte da lontano. «Partiamo dal presupposto che io amo ogni genere musicale – afferma -. Amo molto gli artisti americani e in passato mi sono dedicato più al genere dance/pop cantando in inglese per poi passare al pop italiano».

Ma perché la scelta di partecipare ad X Factor? «Sono cresciuto nell’era dei talent, è un format che mi piace molto – spiega Roccuzzo -. Inoltre, ero curioso di scoprire come dei giudici così importanti mi vedessero. Ad oggi, però, non so se tornerei in futuro a farlo».

Cosa ha lasciato questa esperienza al cantante? «Nella vita non si finisce mai di imparare – confessa –. Questa avventura è stata assolutamente positiva. Il grande “no” di Emma mi ha insegnato tanto. In particolare, mi ha trasmesso una grinta per poter fare tanto di più. Già dal giorno successivo alla mia eliminazione mi sono messo a lavorare, a scrivere e a cercare di capire quali sono i messaggi che voglio dare con la musica».

Nel frattempo, è arrivato il primo singolo, “Ricominciamo Da Qui”. «Questa canzone l’ho scritta un anno fa per mia sorella – dice Roccuzzo –. Ho sempre amato la magia della musica. Ho voluto utilizzare questa canzone come una foto, per poter rivivere determinati momenti tramite il brano, proprio come si fa con le fotografie».

X Factor e “Ricominciamo Da Qui” sono sono i primi passi della carriera di Roccuzzo, che certamente non mollerà dopo aver sfiorato i live di X Factor. In bocca al lupo!

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