Music producer Phil Spector in Los Angeles County Superior Court in Los Angeles, Friday, May 29, 2009. (AP Photo/Jae C. Hong, Pool)
Phil Spector, uno dei più famosi produttori della storia della musica rock, è morto per complicanze legate al Covid: lo riferisce il sito Tmz, citando fonti informate.
Spector, che aveva 81 anni, stava scontando una condanna che prevedeva da un minimo di 19 anni fino all’ergastolo per l’assassinio di Lara Clarkson. Produsse il suo primo successo quando era ancora al liceo, “To Know Him is to Love Him”, e legò il suo nome a brani classici come “Be my baby”, “Unchained melody”, fino a partecipare alla produzione di “Let it Be” dei Beatles.
Newyorchese e di origini russe, inventore della tecnica di produzione musicale del Wall of Sound, Spector nella sua lunga carriera ha lavorato con artisti del calibro di Tina Turner, John Lennon, Leonard Cohen e i Ramones. Nel 2003, come riconosciuto da una sentenza del 2009, uccise l’attrice Lana Clarkson, omicidio per il quale stava scontando una sentenza che prevedeva un minimo di 19 anni fino all’ergastolo.